Una piattaforma digitale per garantire una gestione integrata e personalizzata delle cure mediche.
Una piattaforma digitale per garantire una gestione integrata e personalizzata delle cure mediche.
Il miglioramento delle cure: oltre la tecnologia
Il progresso tecnologico ha rivoluzionato la qualità delle cure mediche, rendendole meno invasive, più sicure e maggiormente accettabili. Ottenuto questo risultato, l'attenzione deve ora spostarsi su un aspetto altrettanto importante: curare il paziente, ma anche prendersene cura.
La Fondazione Alfieri sostiene il centro multidisciplinare per la diagnosi e la cura delle patologie cardiache valvolari (Heart Valve Center) presso l'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano nello sviluppo di sistemi informatici per la gestione territoriale dei pazienti affetti da patologia valvolare. Il progetto mira a sviluppare una piattaforma digitale per il monitoraggio dei percorsi terapeutici e la gestione multidisciplinare dei pazienti con patologia valvolare nella Regione Lombardia. Questa innovazione migliorerà la qualità dei servizi sanitari attraverso l'uso di tecnologie digitali che consentono una gestione integrata e coordinata dei pazienti.
Approccio personalizzato ed efficienza
La piattaforma permetterà ai professionisti sanitari di seguire il paziente in ogni fase del suo percorso terapeutico, offrendo un piano di cura personalizzato basato sulle specifiche esigenze del paziente, tenendo conto delle varie comorbidità e delle preferenze individuali. Inoltre, consentirà ai pazienti di accedere ai propri dati sanitari, aumentando la loro consapevolezza e coinvolgimento nel processo di cura.
L'implementazione di questa piattaforma digitale rappresenta un avanzamento nell'uso delle tecnologie dell'informazione in medicina, allineandosi con gli obiettivi di modernizzazione dei servizi sanitari promossi dalla Regione Lombardia. Questo permetterà di aumentare l'efficienza dei trattamenti, ridurre i tempi di attesa e migliorare gli esiti clinici per i pazienti con patologie valvolari.
Il progetto è sostenuto da Assolombarda, dalla Regione Lombardia e da altre istituzioni nazionali e internazionali.